Il nostro staff
Numa Mauro
Maestro e Campione Olimpico Fioretto
Comincia la sua attività schermistica giovanissimo, nel 1968, presso il Circolo Scherma Mestre, sotto la guida del mitico maestro Livio Di Rosa. All’età di 15 anni vince il suo primo titolo italiano, nella categoria “Allievi”, l’anno successivo bissa il titolo nella categoria “Giovanetti” e con la squadra di Mestre si aggiudica anche il titolo italiano assoluto. Il suo talento non passa inosservato nemmeno nell’ambito della nazionale, e nel 1978 a Madrid, nella categoria “Giovani”, vince il suo primo titolo mondiale. Il 1979 porta Numa, a soli 18 anni, ad entrare nella nazionale maggiore, grazie alla vittoria del suo primo campionato italiano assoluto individuale. Continua anche la sua trafila nelle nazionali giovanili, ai mondiali di categoria a Southbend conquista il 3° posto.Il suo decennio d’oro si apre nel 1980 con la conquista del bronzo nei mondiali giovani disputati nella “sua” Venezia. Non partecipa alle Olimpiadi di Mosca a causa del boicottaggio dei paesi occidentali, Numa nel frattempo era entrato nel Gruppo Sportivo Carabinieri e l’Italia partecipò solo con atleti non militari, ma l’anno successivo fu comunque così carico di gloria da fare dimenticare questa piccola delusione. Nel 1981 si aggiudica il campionato italiano giovani e quello assoluto, una doppietta da autentico fenomeno, ed a Losanna vince anche il suo secondo mondiale cat. “Giovani”. Oramai l’atleta è maturo anche il grande risultato iridato a livello assoluto, l’occasione è proprizia nel 1982 quando la rassegna iridata è ospitata a Roma. Mauro Numa si presenta come la grande speranza dello sport azzurro, e non delude le attese, giunge al secondo posto sconfitto solo da quel grandissimo campione che fu il sovietico Alexandr Romankov. La rassegna romana verrà però ricordata per il funesto incidente che vide tragici protagonisti il campione uscente Vladimir Smirnov ed il tedesco Matthias Behr. Lo stesso anno Numa si aggiudica anche il campionato europeo a Mödling e la classifica di Coppa del Mondo di Fioretto. Il 1983 non arresta l’ascesa del campione mestrino. Per tutta la stagione sembra quasi faccia le prove per la successiva olimpiade. Vince la medaglia d’oro alle Universiadi di Edmonton ed ai Giochi del Mediterraneo, si riaggiudica anche la Coppa del Mondo di specialità.
Galli Ugo
Maestro pluridecorato fioretto
Il maestro Ugo Galli è stato un ottimo atleta a livello mondiale e come maestro ha formato numerosi atleti che hanno ottenuto importantissimi risultati sia a livello nazionale che a livello internazionale e non per ultima ha una importantissimo ruolo come formatore di maestri.